Documenti del Vescovo

Documenti

Archivio

Omelia per la professione perpetua di Sr. Annalisa Decataldo, Figlia del Divino Zelo

Sava, 1 giugno 2018 - Chiesa Madre

Siamo stati tutti convocati dalla Ss.ma Trinità a questa celebrazione per la professione perpetua di Sr. Annalisa nella Congregazione delle Figlie del Divino Zelo e il Signore, ricco di misericordia, ci ha offerto un lauto pranzo con la Sua Parola, Parola che è rivolta a tutta l’assemblea, ma che deve essere particolarmente accolta da te, cara Sr. Annalisa, perché in ciò che Dio ci ha rivelato, devi cogliere il programma della tua esistenza da religiosa.

Il Signore ti ha detto, per bocca di Osea (2, 16): “Ecco, io la sedurrò, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore”. Mia cara figlia, tu sei qui questa sera non solo perché lo hai scelto tu, ma perché prima della tua scelta il Signore ti ha sedotta, ha parlato al tuo cuore. E tu ti sei sentita immensamente amata, compresa e, perciò, desiderosa di corrispondere a questa ineffabile seduzione. Anzi, la tua risposta, libera e voluta, trova la sua causa proprio nel colloquio interiore che Gesù ha fatto con te nel tempo in cui ti ha portato nel deserto, cioè nella situazione dove le distrazioni sono minori e la possibilità di orientare il tuo interesse sul divino Interlocutore è stata maggiore. Così, puoi ben dire di essere stata sedotta e accolta da Gesù. […]

Leggi...

Omelia nella Messa Crismale 2018

«Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato» (Lc 4, 21).

Carissimi Confratelli nel Sacerdozio, Religiosi e Religiose, Fedeli Laici,

            le parole conclusive del brano di vangelo proposto dalla liturgia per la Messa Crismale ci invitano ad una attenta riflessione sull’«oggi», cioè sull’attualità di ciò che ha annunciato Gesù nella sinagoga di Nazareth e sul “compimento” della Scrittura che abbiamo ascoltato.

            In questa riflessione del Giovedì santo, che riguarda sempre ogni discepolo del Signore, e quindi tutti, sacerdoti, religiosi e religiose, laici, desidero però soffermarmi soprattutto sulla nostra vita sacerdotale e sul nostro ministero perché noi siamo il “compimento” di cui ha parlato Gesù.
[…]

Leggi...

Il Risorto invisibile - Messaggio del Vescovo per la Pasqua 2018

Nella liturgia di Pasqua, per la Messa vespertina è indicato come brano del Vangelo Luca 24, 13ss. In questo brano ci viene annunciato che Gesù Risorto si affianca a due discepoli in viaggio da Gerusalemme verso il villaggio di Emmaus ma non è riconosciuto e uno dei due, Cleopa, racconta che delle donne, a loro vicine, avevano avuto una visione di angeli: “E, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto” (Lc 24, 23-24). Ecco il punto fondamentale: “lui non l’hanno visto”. Il Venerdì santo, se pur esperienza drammatica, però ci consegna un Corpo da guardare, anzi proprio il Vangelo ci invita: “Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto” (Gv 19, 37).. […]

Leggi...
«   16 / 28  »